La mente nello sport è fondamentale, soprattutto nella corsa, quando si decide di correre lunghe distanze.
Coach esperti e professionisti del settore conoscono bene questo principio. Ancora prima di concentrarsi ad allenare le qualità fisiche dell’atleta puntano ad allenare la loro mente a resistere allo sforzo e a non perdere mai di vista l’obiettivo.
Per allenare la mente una delle attività più note è lo yoga che permette di concentrarsi su se stessi, richiedendo posizioni di equilibrio e molta concentrazione.
Chi pratica yoga sente spesso questa frase “use your breathe as your anchor”, che letteralmente vuol dire “usa il respiro come tua ancora” per aggrapparti, non sbilanciarti e non cadere.
Non cadere, nella pratica sportiva, vuol dire anche non mollare e puntare dritto all’obiettivo. Respirare, focalizzarsi sulla respirazione, concentrarsi e non dare spazio a pensieri, paure che rischiano di mandare all’aria l’allenamento o, nel peggiore dei casi, una gara tanto attesa.
LA MEDITAZIONE
Imparare a meditare significa imparare la tecnica della respirazione e della concentrazione che consente di avere maggiore dimestichezza e destrezza con la propria mente durante la pratica sportiva per raggiungere i propri obiettivi, giorno per giorno, conoscendo i propri limiti e lavorando per superarli.
DUE ESERCIZI PER ALLENARE LA MENTE
Concentrarsi attraverso la respirazione secondo la tecnica del Pranayama, ovvero l’arte yogica del respiro e stimolare la mente al ricordo di una sensazione positiva sono due ottimi esercizi per allenare la mente.
RESPIRARE CONSAPEVOLMENTE: sedersi a terra, estraniarsi dai rumori esterni e allineare la colonna vertebrale. Provare a distendersi allungandosi verso l’alto e radicando il coccige verso il pavimento e fare respiri profondi cercando di sentire l’aria che scorre su e giù dal corpo, se si riesce anche dentro la colonna.
STIMOLARE LA MEMORIA: immaginare una scena positiva come per esempio la fine dell’allenamento, il traguardo di una gara e provare a visualizzare nel dettaglio gli elementi che la compongono attivando tutti i sensi (odori, sapori e suoni). Il senso del gusto e udito, infatti, seppur non dettagliati come la vista, sono molto potenti ed in grado di stimolare efficacemente la memoria e quindi associare lo stimolo ad una risposta positiva. L’attivazione della memoria e quindi la sensazione positiva sarà di valido aiuto per portarti alla fine e provare nuovamente la stessa sensazione di benessere, soddisfazione e felicità.