Le vacanze, la bella stagione, il sole e il mare e la voglia di correre. Attenzione però, correre sulla sabbia non è la scelta migliore. Lo abbiamo chiesto al nostro coach Max Monteforte, allenatore di Purosangue Training che ci da dei consigli su come goderci le giornate al mare senza rinunciare agli allenamenti.
La classica domanda che tutti si fanno è: correre in spiaggia fa bene?
Certamente la brezza marina, il rumore del mare e l’idea di essere lontani dalla solita routine della città aiuta ad avere un approccio positivo all’allenamento ed è gratificante per la mente e il corpo.
Tuttavia, dal punto di vista biomeccanico se l’inclinazione del piede destro e diversa da quello del piede sinistro, per via della battigia, si possono rischiare traumi alla caviglia, al ginocchio e addiritttura alla schiena.
VANTAGGI
Se si decide di allenarsi sulla spiaggia, le attività più indicate sono le seguenti:
- passeggiate;
- stretching;
- nuoto;
SVANTAGGI
Se il vostro obiettivo è correre e non potete farne a meno quando siete al mare perché non ci sono piste ciclabili o strade che lo consentano, allora bisogna tenere presenti questi consigli:
- correre sulla sabbia bagnata e non sulla sabbia asciutta, in quanto il bagnasciuga offre una base migliore che alleggerisce il lavoro di articolazioni e muscoli;
- evitare di correre su percorsi troppo in pendenza; la sabbia, non offre il giusto sostegno a piedi e caviglie nell’affrontare percorsi inclinati;
- non correre scalzi perché si cambia troppo l’assetto della corsa ed è pericoloso.