A Roma molti atleti hanno preso parte all’ Appia Run – quest’anno da definire bucolica – con le sue 5 straordinarie pavimentazioni e il passaggio del gregge nel percorso di gara all’interno parco della Caffarella.
Un po’ di fango, niente pioggia ma soprattutto tanto divertimento e la soddisfazione di entrare all’interno della pista di Caracalla per conquistare la medaglia dei 13K. L’Appia Run, come gara sociale, ha determinato una modifica della classifica sociale disponibile qui.
A Torino, non è stato il maltempo a rendere la gara difficile quanto una serie di difficoltà alla partenza della 21k con qualche caduta di troppo tra le prime righe. Buone le prestazioni dei Purosangue in gara e personale sui 10K per Federico Salis. Peccato per Coach Max che ha rischiato la caduta in partenza e una leggera contrattura, preferendo così finire la sua gara al primo chilometro.
A San Benedetto Del Tronto, invece, ad omaggiare la Mezza Maratona Dei Fiori, sotto una pioggia battente, il nostro Purosangue Stefano Rodo.
Nei Paesi Bassi, Danilo Bianchi inarrestabile ferma il suo orologio a 2:59:14 alla Maratona di Enschede e il top runner Kemei Moses si piazza in 4 posizione con il tempo di 2h09’26”, sfumando per poco il podio.
A rendere la domenica “vincente” è stata la Triatleta Purosangue Maria Casciotti che a Quinzano d’Oglio, nel bresciano, vince il titolo di Campionessa italiana di Duathlon proseguendo la sua marcia verso il Mondiale di Ironman a Lathi!